Sarà inevitabile

Sarà inevitabile

Il quasi linciaggio mediatico a cui è stato sottoposto il neo Ministro Fontana per aver detto la sua legittima opinione – peraltro ben nota – sulla famiglia, è solo un triste assaggio di quanto hanno subìto per anni i pochissimi parlamentari che le scorse legislature, soprattutto l’ultima, hanno osato fare altrettanto. Uno su tutti, Carlo Giovanardi, di cui ricordo, ad esempio, la sagoma messa come bersaglio al tiro con le freccette, gioco proposto dal Gay Village di Roma qualche anno fa, e all’epoca addirittura annunciato ai microfoni di Radio 24 da Vladimir Luxuria. Il “tiro all’omofobo”, insomma, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se fosse stato l’inverso: freccette sulla faccia di qualche rappresentante dei “nuovi diritti”. Ne sarebbe scoppiato un putiferio nazionale.

Salvini adesso è intervenuto sulla faccenda, ricordando a tutti che questi temi non sono nel contratto di governo, e quindi il governo non se ne occuperà, né è intenzionato a cambiare le leggi “eticamente sensibili”.
Ma attenzione: sicuramente il governo può scegliere, come ha fatto, di non modificare queste leggi per non disturbare la nuova maggioranza con i 5 stelle.
Ma non potrà evitare che le questioni “eticamente sensibili” passino da tanti altri canali istituzionali e amministrativi, a partire da quelli ministeriali: il Nuovo Mondo in cui viviamo non è solo quello degli inediti schieramenti politici, e continua ad andare avanti. Fatti nuovi accadranno e nuovi contenziosi già si stanno ponendo.
E la politica, inevitabilmente, sarà chiamata a prendere posizione.

P.S.: avviso per questa newsletter. Per via di aggiornamenti tecnici solo oggi ho potuto inserire nel sito alcune osservazioni sul nuovo governo giallo-verde che avevo scritto in due post su fb, durante le trattative per la sua formazione. Potete leggerli, se volete, qui (primo post) e qui (secondo post).3