28 Agosto il terremoto, le vecchie case di famiglia e i soldi non spesi (dalla regione Lazio)
Eravamo in tanti, come tutti gli anni, in vacanza nei paesini dell’appennino marchigiano. Quello dove ero io non è stato danneggiato – frazione Meriggio di Acquacanina, nel parco dei Sibillini, non più di una trentina di km in linea d'aria da Arquata – e ce la siamo cavata con un grandissimo spavento, una notte passata con vecchi e bambini in macchina, dove tutte le scosse ce le siamo sentite per intero, e la fuga veloce verso casa, la mattina dopo. Non è stato per me il primo terremoto, ma sicuramente il più pauroso, il più brutto.
Ma guardando i tiggì e ascoltando le storie, stavolta il cuore si è stretto un po’ di più rispetto ad analoghe, tragiche cronache del passato.
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