23 Gennaio Che nessun malato muoia più in solitudine
Una richiesta ai nostri amministratori locali, perchè nessun malato, al tempo di Covid, resti più da solo in ospedale, e perchè nessuno muoia più in solitudine.
Una richiesta da parte mia, come Presidente del Movimento per la Vita di Perugia, e di Marco Dottorini. Presidente dell’Associazione Medici Cattolici di Perugia.
Il settimanale La Voce ha dedicato due pagine a questa tematica, questa settimana. Molto interessante l’intervista a Paolo Malacarne, direttore del reparto di rianimazione all’ospedale di Pisa, dove da qualche settimana vige un’organizzazione di spazi ed orari che consente ai familiari di poter visitare i malati in terapia intensiva. Tutta da leggere anche l’intervista alla dottoressa Ada Vecchiarelli, romana di origine, perugina di adozione, medico rianimatore da quasi trent’anni presso l’Unità di Terapia intensiva 2 dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. E anche il Comune di Perugia si muove per consentire l’accesso dei parenti nelle terapie intensive Covid.